La vodka, con la sua natura pura e inalterata, si rivela il protagonista perfetto per una moltitudine di miscelazioni. In questa guida, ci avventureremo attraverso venti dei cocktail a base di vodka più amati, disposti in un percorso che va dai più semplici ai più complessi. Ogni cocktail viene presentato con una curiosità o un aneddoto affascinante, oltre a un elenco preciso degli ingredienti richiesti, il tempo stimato per la preparazione e una valutazione della complessità. Afferra il tuo shaker, è tempo di mettersi all’opera!
saltare in avanti a:
- 20 COCKTAIL A BASE DI VODKA CLASSIFICA 2023
- 1. Moscow Mule – Il cocktail che ha resuscitato la vodka
- 2. Screwdriver – Un cocktail con vodka di origine misterioso
- 3. Caipiroska – La variante russa di un classico brasiliano
- 4. Vodka Tonic – Il classico rinfrescante
- 5. Sex on the Beach – Un cocktail con vodka esotico dai sapori fruttati
- 6. Salty Dog – Un cocktail con vodka dal gusto audace
- 7. Vodka Martini – Un cocktail con vodka elegante e sofisticato
- 8. White Russian – Un cocktail con vodka dolce e cremoso
- 9. Black Russian – Un cocktail forte e corposo
- 10. Vodka Sour – Un cocktail con vodka agrodolce e rinfrescante
- 11. Godmother – Un cocktail dolce e potente
- 12. Espresso Martini – Un cocktail energizzante
- 13. Kamikaze – Un cocktail potente e citrico
- 14. Cosmopolitan – Un cocktail chic e fruttato
- 15. Apple Martini – Un cocktail con vodka dolce e croccante
- 16. Bloody Mary – Un cocktail salato e speziato
- 17. Negroni Sbagliato – Un cocktail con vodka amaro e frizzante
- 18. Negroski – Un twist freddo su un classico
- 19. Sea Breeze – Una brezza marina in un bicchiere
- 20. Harvey Wallbanger – Un classico degli anni ’70
- Andrea Maffei
20 COCKTAIL A BASE DI VODKA CLASSIFICA 2023
Scopri i 20 migliori cocktail a base di vodka con le nostre ricette dettagliate. Leggi la storia di ogni cocktail, scopri la difficoltà ,tempo di preparazione e conosci tutti gli ingredienti necessari. Perfetto per gli amanti dei cocktail e per coloro che vogliono provare qualcosa di nuovo. Vivi l’esperienza completa del cocktail!”
1. Moscow Mule – Il cocktail che ha resuscitato la vodka
Difficoltà: 2/10
Storia
La storia del Moscow Mule inizia negli Stati Uniti negli anni ’40. Secondo la storia più diffusa, il cocktail è stato creato da tre uomini: John G. Martin, presidente di una società di distillazione, Jack Morgan, proprietario del Cock ‘n’ Bull Tavern a Los Angeles, e Rudolph Kunett, presidente della divisione americana della Vodka Smirnoff.
Martin aveva acquistato i diritti della vodka Smirnoff, ma stava avendo difficoltà a vendere il prodotto negli Stati Uniti, dove la vodka non era ancora popolare. Morgan, d’altra parte, aveva problemi a vendere la sua birra allo zenzero. I due uomini decisero di unire le loro forze e creare un cocktail che utilizzasse sia la vodka che la birra allo zenzero. Kunett, che era un esperto di vodka, contribuì a perfezionare la ricetta.
Ingredienti:
- 45 ml di vodka
- 120 ml di birra allo zenzero
- Succo di 1/2 lime
- Ghiaccio
Tempo di preparazione: 5 minuti
Istruzioni:
- Riempire un bicchiere di rame con ghiaccio.
- Versare la vodka sopra il ghiaccio.
- Completare con la birra allo zenzero.
- Spremere sopra il succo di mezzo lime.
- Mescolare delicatamente e servire.
Con la sua miscela di sapori aciduli e il suo sfondo storico interessante, il Moscow Mule è un cocktail che colpisce l’equilibrio perfetto tra sapore e semplicità. È un ottimo punto di partenza per chiunque voglia avventurarsi nel mondo dei cocktail.
2. Screwdriver – Un cocktail con vodka di origine misterioso
Difficoltà: 3/10
Storia
La storia dell’origine del Screwdriver è avvolta nel mistero.La teoria più diffusa è che il cocktail sia stato inventato da operai americani in Medio Oriente durante la seconda guerra mondiale. Secondo questa teoria, gli operai avrebbero mescolato la vodka con il succo d’arancia per renderla più piacevole da bere. Non avendo a disposizione un mestolo per mescolare la bevanda, avrebbero utilizzato un cacciavite, o “screwdriver” in inglese, da cui il nome del cocktail.
Ingredienti:
- 50 ml di vodka
- 100 ml di succo d’arancia
- Ghiaccio
Tempo di preparazione: 5 minuti
Istruzioni:
- Riempire un bicchiere alto con ghiaccio.
- Versare la vodka sopra il ghiaccio.
- Completare con il succo d’arancia.
- Mescolare delicatamente e servire.
Il Screwdriver è un cocktail classico che è tanto semplice quanto delizioso. La sua combinazione di succo d’arancia e vodka crea una bevanda rinfrescante che può essere goduta in qualsiasi occasione.
3. Caipiroska – La variante russa di un classico brasiliano
Difficoltà: 4/10
Storia
La Caipiroska emerse come una popolare alternativa alla Caipirinha durante gli anni ’80 e ’90, quando la vodka iniziò ad essere più diffusamente importata in Brasile. La semplicità della ricetta e la sua versatilità, dato che può essere realizzata con vari tipi di frutta, hanno contribuito alla sua popolarità sia a livello nazionale che internazionale. Mentre la Caipirinha è tradizionalmente fatta con cachaça, un distillato di canna da zucchero, la Caipiroska usa la vodka al suo posto.
Ingredienti:
- 50 ml di vodka
- 1 lime
- 2 cucchiaini di zucchero
- Ghiaccio
Tempo di preparazione: 10 minuti
Istruzioni:
- Tagliare il lime a pezzi e metterlo in un bicchiere.
- Aggiungere lo zucchero e schiacciare i due ingredienti insieme.
- Riempire il bicchiere con ghiaccio.
- Versare la vodka.
- Mescolare bene e servire.
La Caipiroska offre un gusto fresco e fruttato che rende questo cocktail un’ottima scelta per le giornate estive.
4. Vodka Tonic – Il classico rinfrescante
Difficoltà: 2/10
Storia
Il Vodka Tonic è un parente stretto del Gin Tonic, ma utilizza la vodka al posto del gin. La storia del Vodka Tonic non è molto documentata, probabilmente a causa della sua semplicità. È probabile che sia stato creato durante il boom della vodka negli Stati Uniti negli anni ’40 e ’50, quando la vodka divenne popolare come base per i cocktail a causa del suo sapore neutro.
Ingredienti:
- 50 ml di vodka
- 100 ml di acqua tonica
- Fettina di limone
- Ghiaccio
Tempo di preparazione: 5 minuti
Istruzioni:
- Riempire un bicchiere alto con ghiaccio.
- Versare la vodka sopra il ghiaccio.
- Completare con acqua tonica.
- Guarnire con una fettina di limone.
- Mescolare delicatamente e servire.
Il Vodka Tonic è un cocktail senza tempo che offre un sapore rinfrescante e leggermente amaro. È l’ideale per una serata tranquilla o come aperitivo.
5. Sex on the Beach – Un cocktail con vodka esotico dai sapori fruttati
Difficoltà: 4/10
Storia
La storia esatta di come e dove il cocktail Sex on the Beach sia stato inventato non è chiara, ma sembra che sia stato creato negli Stati Uniti negli anni ’80. Una teoria sostiene che sia stato inventato in Florida, un luogo famoso per le sue spiagge, da cui il nome del cocktail.
Ingredienti:
- 40 ml di vodka
- 20 ml di succo di pesca
- 40 ml di succo d’arancia
- 40 ml di succo di mirtillo rosso
- Ghiaccio
Tempo di preparazione: 5 minuti
Istruzioni:
- Riempire un bicchiere alto con ghiaccio.
- Versare la vodka, il succo di pesca, il succo d’arancia e il succo di mirtillo rosso nel bicchiere.
- Mescolare bene e servire.
Il Sex on the Beach è un cocktail che evoca l’estate e le vacanze. Con il suo mix di sapori fruttati, è perfetto per rilassarsi al sole o per iniziare una serata fuori.
6. Salty Dog – Un cocktail con vodka dal gusto audace
Difficoltà: 4/10
Storia
Questo cocktail è una variante del Greyhound, un cocktail a base di vodka e succo di pompelmo, ma con l’aggiunta di un bordo di sale sul bicchiere. La storia del Salty Dog non è molto documentata, ma sembra che sia stato creato negli Stati Uniti nel corso del XX secolo. Il nome “Salty Dog” è un vecchio termine marinaresco inglese che fa riferimento a un marinaio esperto o a un lupo di mare.
Ingredienti:
- 45 ml di vodka
- 90 ml di succo di pompelmo
- Sale per bordare il bicchiere
- Ghiaccio
Tempo di preparazione: 5 minuti
Istruzioni:
- Bagnare il bordo del bicchiere e immergerlo nel sale.
- Riempire il bicchiere con ghiaccio.
- Versare la vodka e il succo di pompelmo nel bicchiere.
- Mescolare bene e servire.
Il Salty Dog offre un contrasto unico tra il sapore salato del bordo e la dolcezza acidula del succo di pompelmo. È un cocktail audace che sicuramente lascerà un’impressione.
7. Vodka Martini – Un cocktail con vodka elegante e sofisticato
Difficoltà: 5/10
Storia
Il Vodka Martini è una variante del classico cocktail Martini, che tradizionalmente è fatto con gin e vermouth. Nel Vodka Martini, come suggerisce il nome, la vodka sostituisce il gin. Questo cocktail è famoso per essere il preferito di James Bond, il personaggio dei romanzi di Ian Fleming, che preferiva il suo Martini “shaken, not stirred” (agitato, non mescolato).
Ingredienti:
- 60 ml di vodka
- 10 ml di vermouth secco
- Olive per guarnire
Tempo di preparazione: 5 minuti
Istruzioni:
- Riempire un bicchiere miscelatore con ghiaccio.
- Versare la vodka e il vermouth.
- Agitare bene e filtrare in una coppetta da Martini.
- Guarnire con un’oliva.
Con il suo sapore forte e il suo aspetto elegante, il Vodka Martini è un cocktail ideale per occasioni speciali. Richiede un po’ di pratica per perfezionare, ma il risultato vale lo sforzo.
8. White Russian – Un cocktail con vodka dolce e cremoso
Difficoltà: 3/10
Storia
È una variante del Black Russian, un cocktail che combina vodka e liquore al caffè. La storia del White Russian inizia con quella del Black Russian, che fu creato negli anni ’40 da un barista belga in onore dell’ambasciatore degli Stati Uniti in Lussemburgo. Il White Russian emerse più tardi, probabilmente negli Stati Uniti, come una variante più morbida e cremosa del Black Russian.
Il White Russian guadagnò popolarità grazie al film “The Big Lebowski” e si distingue per il suo sapore dolce e cremoso.
Ingredienti:
- 50 ml di vodka
- 20 ml di liquore al caffè
- 30 ml di panna fresca
- Ghiaccio
Tempo di preparazione: 5 minuti
Istruzioni:
- Riempire un bicchiere corto con ghiaccio.
- Aggiungere il liquore al caffè e la vodka.
- Completare con la panna fresca.
- Mescolare delicatamente e servire.
Il White Russian è un cocktail perfetto per chi ama i sapori dolci e cremosi. È anche un ottimo cocktail per chi vuole sperimentare qualcosa di diverso dal solito.
9. Black Russian – Un cocktail forte e corposo
Difficoltà: 3/10
Storia
La storia del Black Russian inizia nel 1949, quando fu creato da Gustave Tops, un barista dell’Hotel Metropole a Bruxelles, in onore dell’ambasciatrice americana in Lussemburgo, Perle Mesta. Il cocktail divenne popolare negli Stati Uniti negli anni ’50 e ’60, in concomitanza con l’aumento della popolarità della vodka come base per i cocktail.
Ingredienti:
- 50 ml di vodka
- 20 ml di liquore al caffè
- Ghiaccio
Tempo di preparazione: 5 minuti
Istruzioni:
- Riempire un bicchiere corto con ghiaccio.
- Aggiungere il liquore al caffè e la vodka.
- Mescolare delicatamente e servire.
Il Black Russian offre un sapore forte e corposo che lo rende un cocktail popolare tra gli amanti dei sapori intensi. È un cocktail semplice ma potente.
10. Vodka Sour – Un cocktail con vodka agrodolce e rinfrescante
Difficoltà: 4/10
Storia
Il Vodka Sour è una variante del classico cocktail Sour, famoso per il suo equilibrio tra dolce e acido.Il cocktail Sour ha una storia lunga e complessa che risale almeno al XVIII secolo. Tuttavia, il Vodka Sour è una creazione più recente, probabilmente risalente al boom della vodka negli Stati Uniti negli anni ’50 e ’60.
Ingredienti:
- 50 ml di vodka
- 25 ml di succo di limone
- 15 ml di sciroppo di zucchero
- Albume d’uovo (opzionale)
- Ghiaccio
Tempo di preparazione: 5 minuti
Istruzioni:
- Mettere tutti gli ingredienti in uno shaker.
- Agitare vigorosamente.
- Filtrare il cocktail in un bicchiere.
- Servire.
Il Vodka Sour è un cocktail che offre un equilibrio perfetto tra dolce e acido. Con l’aggiunta di albume d’uovo, si ottiene una texture setosa che aggiunge un tocco di eleganza a questa bevanda.
11. Godmother – Un cocktail dolce e potente
Difficoltà: 3/10
Storia
La storia del cocktail Godmother non è molto documentata, ma sembra che sia stato creato negli Stati Uniti nel corso del XX secolo. Il nome “Godmother” probabilmente deriva dal fatto che è una variante femminile del Godfather.
Ingredienti:
- 35 ml di vodka
- 35 ml di Amaretto
- Ghiaccio
Tempo di preparazione: 5 minuti
Istruzioni:
- Riempire un bicchiere corto con ghiaccio.
- Versare la vodka e l’Amaretto.
- Mescolare delicatamente e servire.
Il Godmother è un cocktail che combina la potenza della vodka con la dolcezza dell’Amaretto. È un cocktail facile da preparare, ma offre un sapore sofisticato che sorprenderà i tuoi ospiti.
12. Espresso Martini – Un cocktail energizzante
Difficoltà: 6/10
Storia
L’Espresso Martini è un cocktail che ha le sue radici negli anni 1980. Inventato da Dick Bradsell in Freds Club a Londra. In un’intervista, Bradsell ha raccontato una storia affascinante su come ha preparato il cocktail per la prima volta. Una cliente gli aveva fatto una richiesta particolare: “Puoi farmi qualcosa che mi faccia svegliare un po’ e che poi mi fotta il cervello?” E così, l’Espresso Martini è nato.
Ingredienti:
- 50 ml di vodka
- 30 ml di caffè espresso
- 10 ml di liquore al caffè
- 10 ml di sciroppo di zucchero
- Ghiaccio
Tempo di preparazione: 5 minuti
Istruzioni:
- Mettere tutti gli ingredienti in uno shaker.
- Agitare vigorosamente.
- Filtrare il cocktail in un bicchiere da martini.
- Servire.
L’Espresso Martini è un cocktail perfetto per gli amanti del caffè. Offre un sapore intenso e rinfrescante che può essere goduto sia come aperitivo che come digestivo.
13. Kamikaze – Un cocktail potente e citrico
Difficoltà: 4/10
Storia
Il Kamikaze è un cocktail dai sapori forti e citrici. Il suo nome, che significa “vento divino” in giapponese, riflette la sua potenza.
Ha una storia incerta e esistono molte varianti. Una delle teorie suggerisce che questo cocktail sia stato inventato durante la seconda guerra mondiale in un bar situato in una base navale americana nella città costiera giapponese di Yokosuka. Il nome del cocktail sarebbe stato ispirato dai piloti suicidi che effettuavano numerosi attacchi nell’ultimo periodo della guerra, prima della resa del Giappone.
Ingredienti:
- 30 ml di vodka
- 30 ml di triple sec
- 30 ml di succo di lime
- Ghiaccio
Tempo di preparazione: 5 minuti
Istruzioni:
- Mettere tutti gli ingredienti in uno shaker.
- Agitare vigorosamente.
- Filtrare il cocktail in un bicchiere corto.
- Servire.
Il Kamikaze è un cocktail che offre un equilibrio di sapori citrici e alcolici. È potente ma rinfrescante, rendendolo un’ottima scelta per le serate estive.
14. Cosmopolitan – Un cocktail chic e fruttato
Difficoltà: 5/10
Storia
Il Cosmopolitan è un cocktail iconico degli anni ’80, famoso per la sua apparizione nella serie TV “Sex and the City“. La forma attuale del cocktail viene spesso attribuita a Cheryl Cook, una barista di South Beach, Miami. Cook ha creato il cocktail utilizzando la nuova vodka al limone Absolut Citron, triple sec, succo di lime e succo di mirtillo rosso, servendolo nel classico bicchiere da martini. Il suo sapore piacevole e l’aspetto elegante hanno rapidamente reso il Cosmopolitan un preferito tra i clienti del suo ristorante e, in seguito, un classico dei cocktail a livello globale.
Ingredienti:
- 40 ml di vodka
- 15 ml di triple sec
- 15 ml di succo di lime
- 30 ml di succo di mirtillo rosso
- Scorza di limone per guarnire
- Ghiaccio
Tempo di preparazione: 5 minuti
Istruzioni:
- Mettere tutti gli ingredienti in uno shaker.
- Agitare vigorosamente.
- Filtrare il cocktail in un bicchiere da martini.
- Guarnire con la scorza di limone.
- Servire.
Il Cosmopolitan è un cocktail che combina sapori fruttati e citrici con un tocco di eleganza. È una scelta perfetta per una serata glamour o un’occasione speciale.
15. Apple Martini – Un cocktail con vodka dolce e croccante
Difficoltà: 4/10
Storia
L’Apple Martini, o Appletini, è un cocktail che ha guadagnato popolarità alla fine degli anni ’90. È noto anche come Adam’s Apple Martini, dal nome dell’inventore del cocktail, Adam Karsten. Il cocktail è stato creato per la prima volta presso l’Applebee’s, una catena di ristoranti.
Ingredienti:
- 50 ml di vodka
- 20 ml di liquore alla mela
- 10 ml di succo di limone
- Mela verde per guarnire
- Ghiaccio
Tempo di preparazione: 5 minuti
Istruzioni:
- Mettere tutti gli ingredienti in uno shaker.
- Agitare vigorosamente.
- Agitare bene e filtrare in una coppetta da Martini.
- Guarnire con una fetta di mela verde.
- Servire.
L’Apple Martini è un cocktail dolce e rinfrescante, ideale per chi ama i sapori fruttati. È un’ottima scelta per una festa o un aperitivo.
16. Bloody Mary – Un cocktail salato e speziato
Difficoltà: 7/10
Storia
La storia del cocktail Bloody Mary è avvolta nel mistero e nelle leggende. Non esiste una versione definitiva dell’origine di questo famoso cocktail, ma ci sono diverse teorie principali.Una delle storie più comuni è che il Bloody Mary sia stato creato nel 1921 al Harry’s New York Bar a Parigi da un barista di nome Fernand “Pete” Petiot. Secondo questa versione, Petiot ha creato il cocktail per un gruppo di clienti americani che cercavano qualcosa per calmare i postumi della sbornia.Un altro racconto popolare afferma che il Bloody Mary è stato inventato dallo scrittore americano Ernest Hemingway per la moglie, Mary, per aiutarla a combattere i postumi della sbornia.Infine, c’è una teoria che sostiene che il Bloody Mary sia stato creato nel 1930 al King Cole Bar del St. Regis Hotel a New York City da un barista di nome George Jessel. Jessel affermava di aver inventato il cocktail per aiutare un amico a riprendersi da una notte di bevute eccessive.
Ingredienti:
- 50 ml di vodka
- 100 ml di succo di pomodoro
- 15 ml di succo di limone
- 2 gocce di salsa Worcestershire
- 2 gocce di Tabasco
- Sale e pepe
- Sedano per guarnire
- Ghiaccio
Tempo di preparazione: 5 minuti
Istruzioni:
- Riempire un bicchiere alto con ghiaccio.
- Versare il succo di pomodoro, il succo di limone e la vodka.
- Aggiungere la salsa Worcestershire e il Tabasco.
- Condire con sale e pepe.
- Mescolare bene e guarnire con un gambo di sedano.
- Servire.
Il Bloody Mary è un cocktail che offre un sapore speziato e salato che non troverai in nessun altro cocktail. È un’ottima scelta per chi cerca qualcosa di diverso e audace.
17. Negroni Sbagliato – Un cocktail con vodka amaro e frizzante
Difficoltà: 6/10
Storia
Il Negroni Sbagliato, o “Negroni Errato”, è una variante del classico cocktail Negroni. È stato inventato nel 1972 al Bar Basso a Milano, Italia. La storia racconta che il barista Mirko Stocchetto ha “sbagliato” un Negroni sostituendo lo spumante al posto del gin per errore. Da qui deriva il nome “Negroni Sbagliato”.
Ingredienti:
- 30 ml di vodka
- 30 ml di Campari
- 30 ml di vermouth rosso
- Scorza d’arancia per guarnire
- Ghiaccio
Tempo di preparazione: 5 minuti
Istruzioni:
- Riempire un bicchiere corto con ghiaccio.
- Versare la vodka, il Campari e il vermouth.
- Mescolare delicatamente e guarnire con una fetta di arancia.
- Servire.
Il Negroni Sbagliato è un cocktail che offre un sapore amaro e frizzante. È una scelta perfetta per gli amanti dei sapori amari e per chi cerca un cocktail con un po’ di storia.
18. Negroski – Un twist freddo su un classico
Difficoltà: 8/10
Storia
Il Negroski è una variante del cocktail Negroni. È stato probabilmente creato nell’Europa orientale o in Russia. I suoi ingredienti principali sono la vodka, il Campari e il vermouth rosso.
Ingredienti:
- 22.18 ml di Vodka
- 22.18 ml di Campari
- 22.18 ml di Vermouth Rosso
- Decorazione: Twist di arancia o fetta di arancia
Tempo di preparazione: 5 minuti
Istruzioni:
- Versare gli ingredienti in un bicchiere Rock Medium o Old Fashioned.
- Mescolare delicatamente e servire.
Anche se il Negroski non è facile da fare come altri cocktail in questa lista, la sua unica combinazione di ingredienti e il suo pedigree storico lo rendono un must per qualsiasi appassionato di cocktail.
19. Sea Breeze – Una brezza marina in un bicchiere
Difficoltà: 4/10
Storia
La ricetta originale del Sea Breeze risale agli anni ’20 e ’30 in America durante il periodo del Proibizionismo. In origine, il cocktail era composto da gin, granatina e succo di lime, una combinazione che differisce notevolmente dalla ricetta moderna. Questa versione era popolare nei circoli dei cocktail dell’epoca e divenne noto come un modo elegante per mascherare il gusto del gin di bassa qualità che era spesso disponibile durante il Proibizionismo.
Tuttavia, la ricetta del Sea Breeze cambiò negli anni ’50 e ’60 quando la vodka divenne più popolare e disponibile negli Stati Uniti. Il gin venne sostituito dalla vodka, e il succo di pompelmo e il succo di mirtillo rosso vennero aggiunti per creare una bevanda più dolce e rinfrescante. Questa versione del cocktail divenne famosa soprattutto nella costa est degli Stati Uniti, soprattutto nelle località balneari, da cui prese il nome.
Ingredienti:
- 40 ml di vodka
- 120 ml di succo di cranberry
- 30 ml di succo di pompelmo
- Ghiaccio
Tempo di preparazione: 5 minuti
Istruzioni:
- Riempire un bicchiere highball con ghiaccio.
- Versare la vodka sopra il ghiaccio.
- Aggiungere il succo di pompelmo e il succo di cranberry.
- Mescolare delicatamente e servire.
Il Sea Breeze è un cocktail dolce e rinfrescante che è perfetto per i principianti. La sua freschezza e le sue note fruttate lo rendono un favorito tra molti bevitori di cocktail.
20. Harvey Wallbanger – Un classico degli anni ’70
Difficoltà: 4/10
Storia
Il Harvey Wallbanger è un cocktail classico degli anni ’70 che combina vodka, succo d’arancia e Galliano, un liquore italiano dolce con note di vaniglia e anice. Questo cocktail è noto per la sua storia unica e il suo nome insolito.
La storia più comune riguardo all’origine del Harvey Wallbanger dice che è stato inventato negli anni ’50 da un barista di nome Donato “Duke” Antone. Secondo la leggenda, Duke aveva un cliente abituale di nome Harvey che amava bere un cocktail fatto con vodka, succo d’arancia e un tocco di Galliano. Dopo aver bevuto troppi di questi cocktail, Harvey avrebbe iniziato a inciampare nel bar e a “sbattere” (in inglese “to bang”) contro le pareti, guadagnandosi così il nome “Harvey Wallbanger”.
Tuttavia, alcuni storici dei cocktail ritengono che la storia di Harvey Wallbanger sia più un’invenzione di marketing piuttosto che la verità. Negli anni ’70, la società che produceva Galliano lanciò una campagna pubblicitaria incentrata sul Harvey Wallbanger, presentandolo come un cocktail alla moda e divertente. La storia di Harvey, l’ubriacone sbadato, potrebbe essere stata creata come parte di questa campagna per attirare l’attenzione sul cocktail.
Ingredienti:
- 45 ml di vodka
- 15 ml di liquore Galliano
- 90 ml di succo d’arancia
- Ghiaccio
Tempo di preparazione: 5 minuti
Istruzioni:
- Riempire un bicchiere highball con ghiaccio.
- Versare la vodka e il succo d’arancia sopra il ghiaccio.
- Aggiungere il liquore Galliano.
- Mescolare delicatamente e servire.
Il Harvey Wallbanger è un cocktail dal sapore dolce e agrumato, reso unico dal tocco di Galliano. Nonostante la sua semplicità, offre un mix di sapori che lo rende molto apprezzato.
Apprezzeremmo molto la tua opinione! Se hai provato una di queste ricette o hai un cocktail a base di vodka preferito che non abbiamo menzionato, non esitare a lasciare un commento qui sotto. Se ti è piaciuto questo articolo sulle migliori ricette di cocktail a base di vodka, sentiti libero di condividerlo con i tuoi amici e familiari sui social media. Più condividiamo, più impariamo. Grazie mille!
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